LE API TRA I BANCHI

 

 Responabile: Maria Donnaloia

 

Rivolto agli studenti delle scuole elementari di Ostuni

 

• Scoperta del mondo delle api

• Comprensione dell’importanza degli insetti pronubi

• Sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente

 

Il progetto “le api tra i banchi” è stato ideato al fine di far avvicinare i bambini all’affascinante mondo delle api la cui sopravvivenza è sempre più in pericolo a causa delle scorrette attività antropiche. La scomparsa delle api non è solo un problema degli apicoltori bensì dell’umanità intera in quanto circa un terzo degli alimenti destinati a noi deriva, direttamente e indirettamente, dall’attività delle api. Inoltre, la perdita delle api e di tutti gli altri insetti pronubi è solo parte di una serie di problematiche ambientali quindi la scoperta di questo mondo a noi invisibile può rappresentare l’inizio della sensibilizzazione alla tutela ambientale. 

Durante gli incontri verrà descritta la vita delle api, l’organizzazione dell’alveare, i prodotti che si ottengono dal loro allevamento e il ruolo che svolgono nell’ecosistema. Tutto ciò grazie all’utilizzo di immagini e di un’arnia didattica grazie alla quale i bambini possono osservare dal vivo cosa c’è nell’alveare.

Ogni classe avrà la possibilità di adottare un alveare che sarà identificato da un logo disegnato dagli stessi bambini. Quest’ultimi, accompagnati dai genitori, potranno fare visita in apiario e, come conclusione di questo percorso, assistere alla smielatura che si tiene a fine giugno.

 

 

LA MOBILITA' CICLISTISTICA URBANA

 

Responsabile: Carmine Specchia

 

Rivolto agli studenti delle scuole medie di Ostuni 

 

Temi trattati:

• La città –reale, desiderata, pulita, silenziosa, della salute, civile, sicura, lenta

• I numeri sul trasporto urbano

• Pensare diversamente al trasporto urbano ed extraurbano

• La bici e la crisi, l’austerity

• La bici in altri paesi europei, come metro di civiltà, le piste ciclabili

• La bici come turismo

• Esempi in altre città

• La scoperta di se e la scoperta degli altri, la scoperta dell’ambiente attorno a noi (la velocità intontisce i sensi e l’immaginazione)

• La Fiab

• Critical mass

La discussione sarà intervallata da brevi documentari (4-15min.) proiettati sul tema.

 

 

 

LA SITUAZIONE INDUSTRIALE DI BRINDISI, PROBLEMI E CONSEGUENZE SOCIALI

 

Responsabile: Giovanni Greco 

 

Rivolto agli studenti delle scuole medie superiori di Ostuni

 

• Presa di coscienza delle dirette conseguenze sociali sulle scelte energetiche

• Conoscenza delle realtà ambientali

• Conoscenze storiche del nostro territorio

AZIONI:

• Incontri  con esperti del settore (rappresentanti delle varie organizzazioni ambientaliste, “BRINDISI NOCARB”, “LEGAMBIENTE”; rappresentante delle istituzioni provinciali), con supporti audio-visivi

• Proiezione del film IL GIORNO CHE VERRA’ di Simone Salvemini (durata: 65’)- Menzione Legambiente a CinemAmbiente 2012; sinossi: Daniela è incinta, Pierpaolo sta ultimando un’inedita e scioccante mappa della zona, Gianni aggiorna il blog, Paola sta per incidere il suo primo disco. Quattro storie e uno sguardo sulla città di Brindisi a 50 anni dalla nascita della sua zona industriale, considerata tra le più inquinate d’Europa. Un’attenta disamina della realtà sociale, territoriale ed “energetica” della nostra provincia.

 

La conoscenza delle dinamiche sociali che portano allo sfruttamento ed al degrado dell’ambiente, è alla base di un cambiamento degli stili di vita; solo sapendo quali siano i danni che già la nostra società ha prodotto sul territorio si può intervenire sulle nuove generazioni, impedendo così ulteriori scempi ambientali. Le vicende di Taranto sono note a tutti, e sono un esempio di mal gestione dell’ambiente e del sociale tanto da avere ripercussioni su ogni strato sociale.